Prima puntata di una nuova rubrica, che, articolo dopo articolo, cercherà di farvi scoprire i migliori giochi da fare con i nostri bambini. Oggi è la volta de: Il labirinto magico: ottimo gioco di memoria e fortuna edito in Italia dalla DEVIR
A cinque anni non è facile distogliere un bambino da tablet o televisione, specialmente perché la grande distribuzione non mette a disposizione giochi in scatola accattivanti o degni di nota (salvo rarissime eccezioni). Fortunatamente il mercato dei boardgames, almeno quello specializzato, sta puntando molto sui titoli dedicati ai più piccoli, con giochi veramente interessanti, ben fatti e che stimolano ogni aspetto della loro crescita.
Già all’apertura della scatola, questo Labirinto Magico manifesta tutta la sua bellezza, con materiali solidi, ben fatti e belli a vedersi: la scatola inoltre sarà anche il nostro piano di gioco, strutturato su due livelli, uno che rimarrà sotto il tabellone principale e che sarà il labirinto nascosto, e l’altro dove si muoveranno i nostri eroi alla ricerca degli ingredienti per la pozione magica, da posizionare sopra di esso. Da Setup infatti, dovremo posizionare i muri di legno, secondo un disegno predefinito, nelle fessure apposite del labirinto, così da formare un percorso pieno di ostacoli, che copriremo subito dopo col tabellone, così che nessuno potrà più vedere cosa si nasconde sotto! A rendere tutto più difficile, una volta coperto il labirinto, tutti insieme dovremo recitare la filastrocca del mago, ruotando più e più volte la scatola: “Labirinto gira gira, sparite le mura, la strada è sicura!”
I nostri eroi, da questo momento, dovranno cercare, con scaltrezza ed un pizzico di fortuna, di raccogliere prima di tutti gli altri, 5 ingredienti sul tabellone. Si, ma come? Ogni giocatore avrà una pedina mago magnetica, sotto la quale è attaccata una pallina, che posizionerà in uno dei 4 angoli di partenza. Dopodiché si pescherà un ingrediente da posizionare sul tabellone, che sarà l’obiettivo di tutti i giocatori
Nel proprio turno quindi si tirerà il dado, che ci indicherà anche di quanti spazi potremo muovere la nostra pedina (ortogonalmente, mai diagonalmente), stando ovviamente attenti però a non urtare i muri nel labirinto sottostante, cosa che farà cadere la pallina attaccata alla nostra pedina, obbligandoci a tornare al nostro angolo di partenza! Obiettivo di ognuno dei giocatori, raccogliere l’ingrediente sul tabellone prima di tutti gli altri!
Come intuìto, Il labirinto magico è un gioco che stimola la memoria dei nostri bambini, che dovranno ricordarsi, mossa dopo mossa, dove c’è un muro e dove no! Memoria aiutata anche da un pizzico di fortuna: saranno parecchie le mosse “alla cieca” infatti! Questi ingredienti fanno di questo gioco un titolo molto amato, e non solo dai bambini (esiste anche una modalità difficile). Le partite sono veramente veloci ed avvincenti, cosa che stimola anche i genitori a farne più di una. I materiali poi sono un ulteriore punto di forza, segno che la DEVIR ha veramente curato in tutti i particolari questa edizione italiana.
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