La leggenda di Korra, dopo il quarto libro

Sono passati pochi giorni da quando Republic City ha evitato l’ultima catastrofe per merito dell’Avatar Korra, ma per la giovane donna non c’è un momento di pace.
Dovrà di nuovo rimboccarsi le maniche e riportare l’equilibrio nel mondo.

L’avatar a fumetti

Quest’oggi Play Mondo pone il focus su due storie a fumetti ambientate nell’universo di Avatar, con Korra come protagonista.
Entrambe le storie seguono fedelmente lo stile della serie. Per gli “aficionados” sarà piacevole rivedere tutti i vecchi personaggi intenti a salvare il mondo ancora una volta.

Dominatori unitevi

Per chi non conosce il franchise di Avatar ecco una piccola delucidazione.
Avatar esce sugli schermi televisivi ben 15 anni fa, nel 2005, con la leggenda di Aang, formata da quattro stagioni. Prosegue poi con la leggenda di Korra, uscita nel 2012 e terminata nel 2014, sempre di quattro stagioni. La serie parla di un mondo immaginario in stile orientale diviso in quattro grandi nazioni, ognuna rappresentante uno dei quattro elementi; terra, fuoco, aria e acqua.
Alcune persone nascono con la capacità di dominare uno dei quattro elementi. Tra tutti ne esiste uno chiamato l’Avatar, in grado di padroneggiarli tutti e quattro e incaricato di portare pace ed equilibrio nel mondo.

Manga o comics?

Per chi conosce le serie avrà colto la citazione, per gli altri dovete sapere che la serie è stata prodotta in America ma dato il tema e lo stile con cui è stata presentata al pubblico si è avuto un dibattito sul classificarlo come Cartone o come Anime.
Il tutto dovuto al fatto che molti elementi della serie prendono spunto da Anime famosi, come il mio vicino Totoro o Cowboy Bebop, in ogni caso dato che è stata prodotta in America viene ritenuta un Cartoon.

Un paio di cenni storici sulla serie.

La serie animata ottenne moltissimi premi dalla critica, e raggiunse il 35° posto tra le 100 migliori serie animate di tutti i tempi.
Fu vista da diversi milioni di telespettatori anche oltre il target a cui era indirizzato, ottenendo grande successo.
Successo che non venne neppure intaccato dal relativo film L’ultimo dominatore dell’aria. Questo doveva essere il primo di una trilogia, che riprendeva la storia di Aang ma venne stroncato duramente dalla critica ottenendo il premio di peggior film di animazione.
Ma a quanto pare il franchise non ha detto l’ultima parola, poiché una serie action live è in arrivo su Netflix.
Tutti i fan, me compreso, sperano che la grossa N rossa ripulisca l’onore della serie dagli errori e orrori del film. Riguardo le storie che andrò a raccontarvi, avviso chiunque non abbia visto la Leggenda di Korra di andare a vedere l’intera serie e poi tornare qui, spoiler alert!

Turf Wars

Il primo fumetto si intitola Turf war e inizia esattamente dopo la fine dell’ultimo episodio della quarta stagione.
Tornate dalla loro vacanza, Korra e Asami, trovano Republic city ancora più nel caos: uomini d’affari intenti a trasformare il portale degli spiriti in un parco a tema, criminali in lotta per i territori e rifugiati della guerra pronti a scagliarsi contro l’impero.
Molti sono gli avvenimenti narrati durante tutti e tre i capitoli dell’opera ma nessuno sembra essere all’altezza delle esperienze passate di Korra.
Insomma l’Avatar ha sconfitto individui pericolosissimi e uno spirito maligno che avrebbe portato il caos per 10.000 anni ed ora il BBG (Big Bad Guy) è un leader criminale qualunque. Non certo un curriculum degno da presentare ad un colloquio di lavoro per diventare il prossimo avversario dell’Avatar!
Nonostante tutto la storia è gradevole e scorrevole, un buon trampolino di lancio per altri capitoli futuri.

Ruins of empire

Il secondo fumetto, Ruins of empire, segue gli eventi dopo Turf wars, esattamente tre mesi dopo.
Il Re Wu, della nazione della terra, ha deciso di cambiare radicalmente il suo paese, rinunciando alla corona e portando la democrazia.
Purtroppo alcuni fedeli all’impero della terra non si sono arresi quando Korra sconfisse Kuvira e minacciano di nuovo la stabilità del mondo e la nascita della nuova democrazia.
Ruins of empire non è incentrato totalmente sul team Korra ma anche su Kuvira, che si unisce al gruppo su richiesta di Korra per convincere le truppe della terra a ritirarsi.
Durante i tre capitoli vedremo Kuvira seguire il team Korra con l’intento di redimersi dai suoi errori passati e di rinascere come persona nuova.
La storia è interessante e si sviluppa bene in tutto l’arco narrativo, Kuvira e il suo passato vengono purtroppo solo accennati e non si riesce ad apprezzare fino in fondo la sua redenzione.