Creato da Brandon Santiago nel 2016, il fumetto Erma racconta le vicende della piccola protagonista, una bambina di 8 anni figlia di Sam Williams (umano) e di Emiko Williams (Yokai).
Come già si può capire dalla copertina del primo capitolo, il modello a cui si ispira Erma (e sua madre) è quello della bambina di “The ring”, con annessi poteri che ogni buon Yokai (spirito maligno giapponese) deve possedere.
Il fumetto è una raccolta di piccole storie racchiuse in una pagina o in una singola striscia, spaventose e divertenti attraverso le quali l’autore mescola il comico all’horror. La piccola Erma è una bambina paranormale che vive una vita normale, che usa senza timore i suoi poteri causando non pochi spaventi a vicini e insegnanti.
Nonostante la sua diversità con il resto dei bambini a scuola riesce comunque a crearsi una cerchia di amici, con cui divertirsi e combinare guai grazie alle sue capacità paranormali.
La serie prende più avanti toni differenti: le trame diventano più lunghe e le storie più articolate.
A questo punto si nota una certa evoluzione sia della serie che dei personaggi comprimari che, se all’inizio sono presenti solo per “arricchire” la vita della protagonista, più avanti evidenziano meglio il loro carattere e la loro personalità.
Erma si presenta come un piccolo omaggio agli amanti dell’horror, raccontata in chiave umoristica. Per chi è appassionato del genere, le disavventure della protagonista gli strapperanno un sorriso. Ma anche chi non è amante del genere troverà comunque piacevole e divertente leggere questo fumetto.
Durante lo sviluppo della serie si noterà un notevole miglioramento sia nello stile del disegno che nelle storie.
Oltre al lato comico e horror, Erma toccherà temi più seri, come l’accettazione di se stessi e degli altri.
Nonostante sia nato come web comic, ha riscontrato un buon successo. Ciò ha permesso lo sviluppo di altre storie parallele, tra cui Spirit’s bloom, in cui scopriremo come è nata la relazione tra i genitori di Erma.
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